Sequel vs SQL

Se hai sentito parlare di Sequel, ma non sei sicuro di cosa sia o come si differenzi dalla tecnologia SQL, sei nel posto giusto. In questo articolo, ti spiegheremo brevemente di cosa si tratta e come funziona.

Innanzitutto, cos’è Sequel? Sequel, anche noto come SQL esteso, è un linguaggio di programmazione utilizzato per gestire database relazionali. Tuttavia, a differenza di SQL, Sequel può anche essere utilizzato con database non relazionali come MongoDB e CouchDB.

Se sei nuovo al mondo dei database, potresti chiederti perché dovresti usare Sequel invece di SQL. Una delle ragioni principali è la facilità d’uso: Sequel è più facile da imparare rispetto a SQL e richiede meno codice per eseguire le stesse operazioni. Inoltre, Sequel è più flessibile rispetto a SQL, il che significa che è possibile gestire dati strutturati e non strutturati nello stesso database.

Se sei un appassionato di sviluppo web, potresti anche apprezzare la capacità di Sequel di lavorare con Ruby on Rails, uno dei framework web più popolari al mondo. Sequel è infatti considerato la scelta preferita per molti sviluppatori Ruby on Rails per la gestione dei dati del database.

Ci sono alcune differenze tra SQL e Sequel che vale la pena sottolineare. Per esempio, Sequel utilizza sintassi diversa per le query rispetto a SQL, il che significa che potrebbe essere necessario acquisire nuove competenze per utilizzare il linguaggio in modo efficace. Inoltre, mentre SQL è ampiamente utilizzato e supportato da molti database, Sequel potrebbe non essere disponibile in tutti i database non relazionali.

Ecco alcune differenze di codice tra Sequel e SQL:

1. Sintassi delle query: Sequel utilizza una sintassi diversa da SQL per le query. Ad esempio, invece di utilizzare la parola chiave “SELECT” come in SQL, in Sequel si utilizza il metodo “select”. Ecco un esempio di come una query in SQL e Sequel potrebbe differire:

SQL:

SELECT * FROM users WHERE age > 18;

Sequel:

DB[:users].where(age: 18..Float::INFINITY).select_all

2. Definizione della tabella: In Sequel, la definizione della tabella può essere effettuata in modo più flessibile rispetto a SQL. Ad esempio, in SQL si potrebbe definire una tabella in questo modo:

CREATE TABLE users (
    id INT PRIMARY KEY,
    name VARCHAR(50),
    age INT
);

In Sequel, è possibile definire la stessa tabella in questo modo:

DB.create_table :users do
  primary_key :id
  String :name, size: 50
  Integer :age
end

3. Aggiunta di dati: In Sequel, l’aggiunta di dati può essere effettuata in modo più semplice rispetto a SQL. Ad esempio, per aggiungere una nuova riga in SQL, si potrebbe utilizzare il seguente codice:

INSERT INTO users (name, age) VALUES ('Mario Rossi', 25);

In Sequel, è possibile eseguire la stessa operazione in questo modo:

DB[:users].insert(name: 'Mario Rossi', age: 25)